II CONVEGNO INTERNAZIONALE DI MUSICOTERAPIA CONFIAM
e IX CONGRESSO NAZIONALE
14-15 ottobre 2017
MUSICOTERAPIA: TRA ARTE, SOCIETÁ E SCIENZA
Questo secondo convegno internazionale della Confiam[1] cerca di focalizzare l’attenzione su tre differenti aspetti, forieri di potenzialità evolutive e nuove sfide per la Musicoterapia: l’indagine scientifica sulle funzioni musicali; gli ambiti di intervento legati a problematiche sociali con le relative prassi cliniche e di ricerca; lo sviluppo delle analisi sull’improvvisazione musicale in Musicoterapia.
Il progredire della ricerca sulla relazione uomo-musica nell’ambito neuroscientifico e in quello della psicologia cognitiva pone infatti alla Musicoterapia nuove questioni, relative sia alle proprie potenzialità su un versante riabilitativo-funzionale, sia a come tale approccio possa integrarsi con quello terapeutico ad indirizzo relazionale.
Allo stesso tempo, le nuove ricerche musicoterapiche su particolari aspetti dell’esperienza musicale nel setting creano la possibilità di un rapporto oggettivamente dialogico con le discipline a cui la Musicoterapia ha finora afferito, gettando anche le premesse per una sua ulteriore evoluzione.
Infine, il terzo fattore che attualmente spinge la Musicoterapia verso nuove direzioni applicative, o verso una maggiore specializzazione e diffusione in ambiti in cui è già da tempo presente, riguarda nuovi scenari sociali, alcuni di segno epocale e globale, altri che caratterizzano in particolare la situazione europea e ancor più quella italiana. Fra questi: l’invecchiamento della popolazione e l’aumento di richiesta di assistenza; l’aumento di diagnosi di disturbi neuropsicologici nell’età evolutiva (quali i disturbi specifici dell’apprendimento e l’ADHD); il disagio sociale e i fenomeni di dipendenza vecchi e nuovi; l’immigrazione e i relativi problemi di integrazione.
A partire dalla considerazione di questi fattori che sollecitano ulteriori approfondimenti e ampliamenti della disciplina, la Confiam riconosce la necessità di una riflessione, in seconda battuta, sui percorsi formativi in Italia. Ancor più oggi che la formazione musicoterapica è entrata in ambito istituzionale è infatti posta l’urgenza di un confronto allargato che porti alla definizione di una formazione omogenea a livello nazionale da sviluppare in modo conforme alle più avanzate realtà europee
[1] Il primo convegno internazionale Confiam si tenne a Trieste nel 2006